Un grande studioso dei partiti, il francese Maurice Duverger, che scrisse nel 1951 l’opera fondamentale in materia, distingueva i partiti in partiti di massa e partiti di quadri.
I partiti odierni sono ormai soltanto vertici che si raccolgono intorno a un leader. Mancano l’elemento della democraticità interna, quello della collegialità, quello del dibattito interno; mancano, infine, gli iscritti.
Continua a leggere l’intervista a Sabino Cassese pubblicata sul Riformista.