Democrazia vuol dire innanzitutto “people’s empowerment” e l’attitudine del popolo a partecipare alla vita politica in modo attivo e consapevole è legata al grado di istruzione, che in Italia, da tutti i punti di vista, è basso.
E la classe politica non ne è consapevole: basti pensare al fatto che in questi giorni l’attenzione è rivolta ai banchi di scuola, mentre si dovrebbe discutere del grado di istruzione della società.
Continua a leggere l’intervista a Sabino Cassese pubblicata sul quotidiano Libero dello scorso 24 agosto.