Tuscia: Dottorati di ricerca

L’università della Tuscia ha bandito i concorsi per l’ammissione ai dottorati di ricerca.

I dottorati sono stati oggetto di recente riforma. Infatti, con il Decreto Ministeriale 8 febbraio 2013, n. 45 “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”, entrato in vigore il 21 maggio 2013, è stata disposta la riforma dei dottorati di ricerca. Il provvedimento legislativo mira ad elevare la qualità complessiva dell’alta formazione universitaria, nell’intento di incoraggiare nuovi modelli di ricerca industriale e allineare gli ambiti disciplinari di riferimento dei dottorati italiani a quelli europei, sul modello dell’European Reasearch Council.

Con la nuova legge i corsi di dottorato sono assoggettati ad una nuova procedura di accreditamento da parte del Ministero, basata su criteri quantitativi e qualitativi stabiliti dall’ANVUR.

Il dottorato di ricerca costituisce  il terzo livello della formazione universitaria, nel quale si fondono in maniera stretta formazione e ricerca, i due elementi fondanti il concetto europeo di università. Ai corsi di dottorato, della durata minima di tre anni, si accede con la laurea specialistica/magistrale o analogo titolo accademico conseguito all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche anche nell’ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilità. L’accesso è consentito anche ai possessori del diploma di laurea conseguito in base agli ordinamenti previgenti ai decreti ministeriali n. 509/1999 e n. 270/2004.

Il percorso di studio prevede la definizione di un piano formativo e lo svolgimento di un progetto di ricerca sotto la guida di un tutor, attraverso programmi di didattica avanzata, l’approfondimento individuale e periodi di studio all’estero e si conclude con l’elaborazione di una tesi condotta con metodo scientifico e dai contenuti originali. Il dottorato dà accesso al mondo della ricerca scientifica, prevalentemente in ambito accademico, ma anche in centri di ricerca avanzata, nei settori che richiedono il possesso di elevate competenze professionali e nelle strutture produttive

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L’Università della Tuscia offre cinque corsi: 1. Diritto dei mercati europei e globali. Crisi, diritti, regolazione (Distu); 2. Ecologia e gestione sostenibile delle risorse ambientali (Deb); 3. Engeneering for energy and environment (Deim); 4. Scienze delle produzioni vegetali e animali (Dafne); 5. Scienze, tecnologie e biotecnologie per la sostenibilita’ (Dibaf) in convenzione con l’Università del Molise.

La domanda di ammissione può essere presentata fino alle ore 12.00 del 5 settembre 2016

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Vedi le informazioni sul sito dell’Università