La partecipazione dei soggetti privati all’esercizio della funzione di valorizzazione costituisce un tratto distintivo del sistema del patrimonio culturale. Nonostante la rilevanza riconosciuta a livello normativo alle forme di intervento privato, è sempre risultato arduo definire senza incertezze le modalità attraverso cui la partecipazione privata possa esplicarsi compiutamente. Una delle cause principali di tale difficoltà va individuata nella complessità del quadro disciplinare di riferimento, in cui si intrecciano regole diverse, anche in ragione della differente natura dei soggetti che possono essere coinvolti. Rivestono un ruolo significativo, a questo proposito, gli enti non-profit, la cui attività in questo settore si inscrive a pieno titolo nell’ambito dei fenomeni di sussidiarietà orizzontale. La principale finalità della ricerca è dunque di ricostruire ruolo e funzioni dei soggetti privati nella valorizzazione e nella gestione del patrimonio culturale pubblico.