Parliamo una buona volta della burocrazia, nel senso dei dipendenti pubblici.
Infatti, con quel termine nel linguaggio corrente si indicano tutti i mali dello Stato, anche quelli che non dipendono dalla burocrazia.
Sappiamo che vi sono circa 13 mila unità istituzionali e circa 3 milioni e mezzo di addetti, di cui quasi il 57 per cento donne, il 95 per cento dipendenti, di cui 86 per cento a tempo indeterminato.
Continua a leggere l’intervento di Sabino Cassese pubblicato sul quotidiano il Foglio dello scorso 8 settembre.