Se c’è un diritto alla salute garantito dalla Costituzione, questo non è diverso da una Regione all’altra.
E se non è diverso, gli abitanti della Repubblica sono tutti titolari di un eguale diritto di essere curati.
Quanti si preoccupano delle diseguaglianze dovrebbero partire da questa, una delle più vistose, anche perché prodotta dall’azione pubblica.
Continua a leggere l’intervista a Sabino Cassese pubblicata sul quotidiano il Messaggero dello scorso 9 maggio.