Lo Stato italiano è debole perché la società è divisa, litigiosa, incapace di selezionare una classe dirigente, oppure i due fenomeni, quello di una statalità poco sviluppata e quello di una società debole, sono indipendenti l’uno dall’altro?
Continua a leggere l’editoriale di Sabino Cassese, pubblicato sul Foglio del 9 novembre.