La specialità degli enti pubblici francesi: privilegio o garanzia implicita per i terzi creditori?
Autori:
Matteo Gnes
Anno pubblicazione: 2014
Categoria: Contributo su Rivista
Rivista/Libro: Giornale di diritto amministrativo
Fascicolo: 10
Pagina iniziale: 906
Pagina finale: 916
Abstract: Nel caso La Poste, prima la Commissione, poi il Tribunale ed infine la Corte di giustizia stabiliscono che l’impignorabilità dei beni degli enti pubblici, l’impossibilità di utilizzare contro gli stessi le procedure di esecuzione di diritto comune, oppure un regime di responsabilità dello Stato per cui questo è giuridicamente vincolato a rimborsare il credito di un altro soggetto in caso di insolvenza o fallimento, possono dimostrare
l’esistenza di una garanzia statale illimitata implicita incompatibile con la disciplina europea sugli aiuti di Stato. Poiché sussistono tali elementi, dal regime giuridico degli enti pubblici a carattere industriale e commerciale (Epic) francesi emerge l’esistenza di una garanzia implicita dello Stato. Tuttavia, tale soluzione desta qualche perplessità, in quanto porta a rinvenire una situazione di maggior tutela del privato
nell’ambito di un regime di privilegio stabilito dal legislatore per favorire un soggetto pubblico e l’espletamento della missione pubblica ad esso affidata.