La riattivazione della legge francese sullo stato d’urgenza

Abstract: I disordini che, scoppiati nella banlieue di Parigi nella notte tra il 27 ed il 28 ottobre 2005, e che si sono protratti per circa due mesi, hanno suscitato l’attenzione non solo dei sociologi e dei politologi, ma anche dei giuristi, perché, per affrontare la situazione di emergenza, il governo francese ha dovuto ricorrere alla dichiarazione dell’état d’urgence, riattivando, quindi, i meccanismi previsti dalla legge francese sullo stato d’urgenza. Nell’articolo, vengono brevemente esaminati gli avvenimenti del novembre 2005, i diversi tipi di strumenti di urgenza previsti dall’ordinamento francese, ed in particolare la legge sull’état d’urgence del 1955, che, in precedenza, era stata utilizzata solo quattro volte, e, infine, l’applicazione della legislazione d’urgenza nel novembre 2005, fino alla sua fine, avvenuta con un decreto del governo del 3 gennaio 2006.