La decisione Chrysler della Corte suprema statunitense
Autori:
Matteo Gnes
Anno pubblicazione: 2009
Categoria: Contributo su Rivista
Rivista/Libro: RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO PUBBLICO
Pagina iniziale: 1045
Pagina finale: 1053
Abstract: Con la decisione cautelare del 9 giugno 2009 nel caso Chrysler, la Corte suprema degli Stati Uniti, annullando l’ordine provvisorio di sospensione del Justice Ruth Bader Ginsburg del giorno precedente, ha consentito l’avvio di un’importante operazione tra le società automobilistiche Chrysler e Fiat, destando l’ampia attenzione dell’opinione pubblica.
La brevissima decisione Chrysler presenta molteplici profili di interesse giuridico: non solo consente di esaminare uno degli aspetti meno noti del funzionamento della Corte suprema, ossia l’esercizio di determinati poteri processuali da parte dei singoli giudici della stessa (Justices), ma costituisce anche un importante esempio delle modalità di esercizio del potere discrezionale della Corte suprema nel concedere la sospensione in via cautelare delle decisioni giudiziarie.