Pubblichiamo di seguito un breve elenco di letture consigliate da Sabino Cassese.
1. Intervista all’ex presidente della corte costituzionale tedesca Andras Vosskhule, “il mulino”, numero 5 del 2020, pagina 832. Segnalo la pagina 838, dove viene definita “sfortunata” la frase del Trattato sull’Unione Europea “unione sempre più stretta”.
2. D. Acemoglu – J. A. Robinson, La strettoia, Milano, Il Saggiatore, 2020: sono quasi 800 pagine, che riguardano l’evoluzione delle relazioni tra Stato e società nel tempo, considerando molti paesi nel mondo. È un libro scritto narrativamente.
3. Tutti conoscono il “Verfassungsblog” berlinese. Su questo c’è stata una interessante discussione, in inglese, a cui ha partecipato anche il presidente della Corte di giustizia dell’Unione Europea Koen Lenaerts. La discussione riguarda il ruolo egemonico della cultura giuridica tedesca in Europa, ed è disponibile anche all’interno del sito Irpa.
4. Due libri molto importanti usciti di recente, sono quello di Bernardo Sordi e di Andrea Zoppini (Diritto pubblico e diritto privato. Una genealogia storica, e Il diritto privato e i suoi confini), ambedue pubblicati dal Mulino e ambedue sulla distinzione diritto pubblico-diritto privato, il primo dal punto di vista storico, il secondo dal punto di vista del diritto positivo. Una mia recensione dei due libri uscirà il 10 gennaio sul Domenicale del Sole 24 Ore.
5. Due studiosi tedeschi hanno ripercorso l’analisi fatta da Carl Schmitt negli anni 40 sulla situazione della cultura giuridica europea. Armin von Bogdandy ha scritto un articolo che esce nella “Rivista trimestrale diritto pubblico”. Christian Tomuschat, che esprime un punto di vista diverso, ha scritto sulla Heidelberg Journal of International Law (Zeitschrift für ausländisches öffentliches Recht und Völkerrecht). Ambedue gli articoli sono di prossima pubblicazione.
6. A chi volesse capire quale influenza negativa ha avuto Trump sull’amministrazione federale statunitense, consiglio la lettura del numero speciale della “Revue Française d’Administration Publique”, n. 170/2019, su “États-Unis: l’administration publique en crises?”
7. Mariano Croce e Andrea Salvatore, L’indecisionista. Carl Schmitt oltre l’eccezione, Macerata, Quodlibet, 2020. I due autori percorrono l’arco del pensiero di Schmitt giungendo alla conclusione che esso è stato oscillante ma alla fine è pervenuto alla conclusione che “la scienza giuridica è essa stessa l’autentica fonte del diritto”.
8. Giorgio Resta, Alessandro Somma, Vincenzo Zeno-Zencovich (a cura di), Comparare. Una riflessione tra le discipline, Mimesis, Milano, 2020. Questo testo affronta il tema della comparazione non solo nell’ambito giuridico, ma anche in altri saperi, come filologia, antropologia, letteratura, storia, scienza politica e sociologia, e si collega idealmente al volume di Roberto Fedeli, La comparazione, Franco Angeli, Milano,1998, che affrontava anche esso il tema generale della comparazione.
9. Carlo Galli, Sovranità, il Mulino, Bologna, 2019. L’autore di questo libro sostiene la tesi che la sovranità è un tema ancora attuale, ma che esso può essere declinato in modi diversi e ritorna all’ordine del giorno in queste diverse declinazioni.