Quasi ogni istituzione pubblica, centrale e periferica, è circondata da una corona di organismi vari, alcuni serventi, altri indipendenti.
Nella maggior parte di questi organismi i vertici sono composti da persone nominate, non scelte in base al criterio del merito o mediante concorso.
Inoltre, in molti di essi il rapporto di lavoro è regolato dal diritto privato, non è necessario un concorso per entrare, quindi si presentano ulteriori occasioni di sottogoverno.
Leggi l’intervista a Sabino Cassese apparsa sul Foglio del 25 giugno.