Democrazia e libertà non sono a rischio, in Italia, e coloro che temono attentati derivanti dalla polarizzazione asimmetrica uscita dalle elezioni (da un lato una coalizione, dall’altro frantumi) e dalla guida del governo affidata a una forza politica che ne è stata finora lontana, muovono da un giudizio errato sulla stabilità del nostro sistema politico – costituzionale.
Continua a leggere QUI l’articolo del Professore sul Corsera del 1/10/2022.