Ritengo sconsigliabile tornare indietro, sopprimendo le Regioni, perché il compito indicato per esse dalla Costituzione rimane vivo: rafforzare il tasso di democraticità del Paese e alleggerire l’amministrazione centrale dei troppi pesi che gravano su di essa.
Ritengo comunque che un passo indietro sia impossibile, e quindi penso che bisognerebbe razionalizzare il nostro regionalismo.
Continua a leggere l’intervista a Sabino Cassese pubblicata sul Corriere del Mezzogiorno del 5 marzo.