Il processo costituente americano fu complesso e faticoso. Durò un quindicennio.
Iniziò con la Dichiarazione di indipendenza (1776). Dopo l’approvazione delle costituzioni statali (1776-1787), richiese l’approvazione, nel 1787, della Costituzione federale, seguita dal contrastato varo degli emendamenti (1789-1792) che contengono il Bill of rights.
Continua a leggere la recensione di Sabino Cassese al volume di Alessandro Maurini, La rivoluzione mancante alle origini degli Stati Uniti d’America, pubblicata sulle pagine culturali del Sole 24 Ore del 24 ottobre.