Marco Pacini (1975) è dirigente della Banca d’Italia, coordinatore del Nucleo di supporto all’Autorità giudiziaria, nell’ambito del quale presta attività di consulenza alla Procura della Repubblica di Milano. E’ socio dell’Istituto di Ricerche sulle Pubbliche Amministrazioni – IRPA (dal 2010).
Laureato con lode in giurisprudenza (1999) presso l’Università di Pisa, discutendo una tesi sul contrasto al riciclaggio finanziario (relatore prof. Fabio Merusi) è poi risultato vincitore di una borsa di studio in scienze amministrative presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza” (1999-2000), nell’ambito della quale ha condotto una ricerca sulla vigilanza bancaria europea.
Ha conseguito un dottorato di ricerca in Organizzazione e funzionamento della Pubblica amministrazione (2003), discutendo una tesi sulla incidenza della Convenzione europea dei diritti dell’uomo sul diritto amministrativo italiano (relatore prof. Sabino Cassese). In tale ambito, ha, altresì, svolto uno stage presso la Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo (2002).
Coadiutore presso l’Ufficio italiano dei cambi, assegnato al Servizio antiriciclaggio (dal 2002), è stato, poi, distaccato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio del Presidente (2007-2008). Ha, quindi, prestato servizio presso l’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia (2008). E’ abilitato all’esercizio della professione forense (2003).
Ha pubblicato una monografia su “Diritti umani e amministrazioni pubbliche” (2012). Ha scritto saggi in materia di contrasto al riciclaggio finanziario, di vigilanza bancaria europea, di integrazione economica e monetaria nel Mediterraneo, di controlli sulle gestioni delle pubbliche amministrazioni. E’ autore di numerose note in materia di giurisdizione universale, non discriminazione, procreazione assistita, processo equo, urbanistica, immigrazione, insindacabilità parlamentare.
Collabora con il Giornale di diritto amministrativo, per il quale ha curato l’Osservatorio della Corte europea dei diritti dell’uomo (2002 – 2014), e con la Rivista trimestrale di diritto pubblico.