Se a metà Ottocento eravamo abituati allo Stato piramide, legato al potere militare, nel 1942 è nato lo Stato rete (social network, in senso lato), ovvero quello che ha promosso il britannico William Beveridge con il suo piano in piena seconda guerra mondiale.
Si è arrivati poi allo Stato arcipelago, che ha perso pezzi di sovranità a beneficio di enti locali e di enti sovranazionali.
Continua a leggere l’intervista a Sabino Cassese, pubblicata sul quotidiano L’Adige dello scorso 6 giugno.