Del Parlamento sappiamo tutto o quasi (le sedute sono pubbliche e del dibattito ci sono resoconti), mentre del governo sappiamo pochissimo (i verbali del Consiglio dei ministri sono segreti, delle decisioni preparatorie non vi sono neppure verbali, si conoscono, quindi, solo i prodotti, cioè i provvedimenti normativi).
Va quindi lodata l’idea di Paolo Armaroli di ricostruire le vicende dei due governi Conte con un ricco corredo di atti parlamentari, comunicati, articoli di giornale, fino alla riforma costituzionale, alle elezioni regionali del 2020 e alla proroga dell’emergenza, e comparando la storia di questo biennio con vicende, episodi, persone dei governi precedenti, non solo del periodo repubblicano e anche con numerosi riferimenti ai lavori della Costituente.
Continua a leggere la recensione di Sabino Cassese al volume di Paolo Armaroli, Conte e Mattarella sul palcoscenico e dietro le quinte del Quirinale. Un racconto sulle istituzioni, 2020, pubblicata sulle pagine culturali del Sole 24 Ore dello scorso 8 novembre.