
È stato fatto un errore iniziale: invece di seguire il dettato costituzionale, secondo il quale il contrasto della pandemia rientra nella profilassi internazionale, si è partiti dall’idea che rientrasse nella materia della sanità.
La differenza è fondamentale, perché la profilassi internazionale spetta in via esclusiva allo Stato, mentre sulla sanità concorrono la competenza statale e quella delle regioni.
Continua a leggere l’intervista a Sabino Cassese pubblicata sul quotidiano La Nuova Sardegna del 26 marzo.