Lo Stato ritorna d’attualità.
Sembrava che avesse abbandonato il proscenio, a favore di forme di politica che vanno oltre quella nazionale e di una normatività ultrastatale.
Ritorna prepotentemente sulla scena, diventa anzi l’attore principale dell’era coronavirus.
Ma è lo stesso Stato a cui Hegel ha costruito cattedrali?
Continua a leggere la recensione di Sabino Cassese ai volumi di Lorenzo Casini, Lo Stato nell’era di Google. Frontiere e sfide globali, Mondadori, Milano, 2020, e Luigi Bianco, Le origini dello Stato moderno. Secoli XI-XV, Carocci, Roma, 2020.