La Corte Suprema degli Stati Uniti ha sollevato affrontando criticamente il problema della legittimità e dei limiti del potere del governo nel proteggere la salute pubblica a fronte della tutela dei diritti costituzionali dei singoli. Questo scritto si propone di esaminare le concezioni relative al potere statale e alle libertà individuali attraverso la giurisprudenza costituzionale che ne ha espanso e mutato la portata. Il potere sovrano degli Stati di fare leggi non si è modificato, ciò che è cambiato è il riconoscimento attribuito dalla Corte all’importanza della libertà individuale e come esso limiti tale potere. Preservare la salute pubblica richiede il rispetto della libertà personale, come emerge dal dibattito in evoluzione sui giusti limiti da porre al potere di polizia, tuttavia, se è indispensabile tutelare le libertà civili, è ugualmente necessario consentire la protezione da parte dello Stato della salute pubblica e della sicurezza.
Lezioni americane. Il bilanciamento tra interesse della collettività e autonomia individuale in materia di vaccini
di Stefano Rossi
Abstract