L’articolo si sofferma sull’attività normativa dell’ANAC alla luce del nuovo Codice dei contratti pubblici, con particolare riguardo alle linee guida preposte all’attuazione del suddetto Codice e alla loro collocazione nel sistema delle fonti. L’articolo si interroga, in primo luogo, sulla correttezza dell’inquadramento nell’ambito della cosiddetta soft law, per poi concentrarsi sulla qualificazione come atti normativi o atti amministrativi delle linee guida «vincolanti», tenuto conto anche di quelle già pubblicate.
Le linee guida dell’Autorità nazionale anticorruzione nel sistema delle fonti
di Francesco Marone