Il ruolo di Cassa depositi e prestiti nel settore delle infrastrutture sociali

di Alessandra Mattoscio

Il principio dello sviluppo sostenibile implica oggi un articolato e ineludibile bilanciamento tra interessi economici, sociali e ambientali. Il contributo mira ad analizzare come questo principio incida sull’attività della Cassa Depositi e Prestiti, in particolare nell’attività di promozione e realizzazione delle infrastrutture sociali, che si inseriscono tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Per condurre l’analisi, si sceglie di guardare al principio dello sviluppo sostenibile come a una variabile esterna che agisce su due fattori, l’operatore e l’output finale, rispettivamente rappresentati da CDP e dalle infrastrutture sociali. È così possibile studiarne l’operatività e gli effetti, attraverso le peculiarità soggettive della Cassa, e la sua attività di promozione e investimento, condotta nel rispetto dei fattori ESG, nonché nelle caratteristiche assunte dalle infrastrutture sociali, che sono da un lato lo strumento per la realizzazione di un certo obiettivo, ma anche l’esito, il prodotto della misurazione dell’attività dell’operatore. In questa dinamica emerge, dunque, l’autopoiesi del principio dello sviluppo sostenibile, la sua capacità di autorinnovarsi e autoalimentarsi, nonché la capacità di richiamare l’operatore al perseguimento di un interesse più ampio, quasi globale.