L’articolo prende le mosse da alcuni dati della recente realtà storico-politica sui quali esiste un ampio consenso: l’esistenza di una grave crisi; l’esercizio di un ruolo incisivo da parte del Presidente della Repubblica. La tesi che viene sviluppata nell’articolo è che tra i due fenomeni esista una relazione e, in particolare, che nel nostro sistema parlamentare repubblicano in tempo di crisi, il Presidente della Repubblica assuma la pienezza delle funzioni ad esso espressamente riconosciute in Costituzione. La situazione di crisi, infatti, sembra agire indebolendo i diversi fattori che sono in grado di limitare il ruolo e i poteri del Presidente, facendone emergere un’autonoma legittimazione e sembrando far assumere un carattere duale all’esecutivo. Si suggerisce infine che tale espressione dualista dell’esecutivo non costituisca un’eccezione, ma probabilmente la fisiologica manifestazione di una forma di governo parlamentare nell’ambito di un sistema repubblicano in tempo di crisi.
Il Presidente della Repubblica in tempo di crisi
di Mario Perini
Abstract