Abstract
L’attuale crisi dell’Unione europea non è solo finanziaria, ma tocca anche, e soprattutto, i principi fondamentali di cui all’art. 2 TUE. In particolare, sembra che la crisi riguardi una pietra angolare del processo di integrazione europea, ossia il principio dello Stato di diritto. A causa di corruzione endemica, istituzioni deboli o risorse insufficienti a livello amministrativo o giudiziario, alcuni Stati membri presentano carenze assai gravi nel garantire il rispetto del principio dello Stato di diritto. Ciò mette in discussione la loro conformità con i valori su cui si fonda l’Unione europea. Il presente articolo mira a contribuire al dibattito in corso, sviluppando il concetto di “deficit sistemico” nello Stato di diritto.