Togliatti alla Costituente: “uno sciopero di alti funzionari dello Stato è in fin dei conti molto meno grave di quello dei mietitori alla vigilia delle messi”

Nella seduta della prima sottocommissione, venerdì 11 ottobre 1946, furono discussi i “principi dei rapporti sociali (economici)”. Togliatti, uno dei relatori, rese conto degli incontri con Lucifero (monarchico) e Dossetti (democristiano) e del reciproco confronto sulla formulazione in fieri degli articoli. Dopo aver esposto i punti di convergenza, si soffermò sul diritto di sciopero, in particolare per due aspetti: l’eventuale diritto di serrata e gli eventuali limiti al diritto di sciopero. Esposto il problema nei suoi contenuti essenziali e le posizioni dei colleghi, continuò argomentando sulla sua posizione. La breve trattazione merita una lettura; anche per la “coda” riguardante l’eventuale diritto di sciopero degli alti funzionari dello Stato. L’affermazione che “uno sciopero di alti funzionari dello Stato è in fin dei conti molto meno grave di uno sciopero di mietitori alla vigilia delle messi” rivela quella sottovalutazione del problema amministrativo che non fu solo dei comunisti e che rappresentò uno dei punti deboli dell’elaborazione costituente.

Dichiara sua convinzione che non possa esser messo alcun limite al diritto di sciopero, perché, se si dà facoltà di dichiarare illegale lo sciopero che turbi l’ordine pubblico o l’ordine economico anche gravemente, in realtà si viene a proibire il diritto di sciopero. A suo parere lo sciopero non è soltanto il fatto del lavoratore che non lavora perché il salario o determinate altre condizioni di lavoro non lo soddisfano, ma l’organizzazione dell’astensione collettiva dal lavoro allo scopo di strappare migliori condizioni economiche in generale per i lavoratori. Quindi nello sciopero interviene sempre una determinata minaccia, prodotta dai lavoratori attraverso la loro associazione, per far sentire il peso del lavoro organizzato nella determinazione dei rapporti economici tra lavoratori e datori di lavoro. (…).

Per quanto riguarda determinati funzionari dello Stato, a suo parere il problema non sussiste, perché uno sciopero di alti funzionari dello Stato è in fin dei conti molto meno grave di uno sciopero di mietitori alla vigilia delle messi, in quanto quest’ultimo è lo sciopero di una categoria che ha un peso particolare nella vita del Paese.

 

Atti Assemblea Costituente, Commissione per la Costituzione, Prima sottocommissione, Resoconto sommario della seduta di venerdì 11 ottobre 1946, intervento del relatore Togliatti su “I principi dei rapporti sociali (economici)”, p. 224.