La Commissione europea ha stipulato contratti per l’approvvigionamento di vaccini per tutti i Paesi europei. Questi contratti, prima secretati, sono stati poi pubblicati, ma con molte parti “oscurate”, per riserbo o per vincoli contrattuali.
Questo non consente di valutare l’operato dell’Unione.
Tuttavia, sappiamo che vi sono stati inadempimenti di alcune case farmaceutiche e che si sono dovuti minacciare interventi extra contrattuali, come il blocco delle esportazioni fuori dell’Unione.
Continua a leggere l’intervista a Sabino Cassese pubblicata sul quotidiano il Messaggero del 24 marzo 2021.