Si stanno riportando dalla periferia a Roma, dopo 20 anni, i procedimenti avviati e conclusi nei territori: e tutto senza verificare se il centro sia in grado di reggere. E’ un riordino che lancia segnali negativi e contraddittori.
Le riforme possono piacere o meno. Ma, dopo una grande riforma, è sbagliato tornare subito indietro senza averne prima valutato gli effetti.